domenica 7 febbraio 2016

Museo Napoleonico di Roma. La memoria dei Bonaparte


Roma è la città che per eccellenza conserva i ricordi materiali della sua storia millenaria.
Un passato che poggia sui resti dell'impero, del papato e sulle tracce, spesso meno visibili, di quanti hanno avuto la forza e la volontà di lasciare un segno del loro passaggio. A volte questi segni sono affidati a memorie che dominano l'immaginario collettivo, altri sono presenze discrete fra la folla rapida e distratta. Il Museo Napoleonico è uno di quei luoghi.
Inserito nel circuito museale di Roma Capitale, occupa il primo piano di Palazzo Primoli sul lungotevere Marzio. 
Sorto per volontà di Giuseppe e Luigi Primoli, nipoti di quel Giuseppe Bonaparte che fu re di Napoli e sovrano di Spagna, il Museo Napoleonico rappresenta la ricerca collezionistica volta al recupero di oggetti d'arte e cimeli della famiglia Bonaparte, con l'intento di ricostruire la storia di una famiglia con i fatti d'arme, la politica, gli affetti, i ricordi di uomini e donne legati dallo stesso nome e dal desiderio di lasciare traccia indelebile del proprio glorioso passaggio. Una famiglia i cui sforzi tentarono di fare di Roma la seconda capitale dell' Impero Napoleonico. 
Le sale espositive ripercorrono gli anni dall'ascesa al declino della dinastia, seguendo un rigore cronologico che porta il visitatore all'interno della storia, dalla celebrazione delle vittorie di Napoleone attraverso ritratti ufficiali, alle storie che videro protagonisti i suoi fratelli e sorelle.




Sala Primo Impero


La vita della intemperante Paolina, raccontata attraverso i suoi ritratti, gli oggetti quotidiani che le appartennero, si intreccia al ricordo dei giorni della Repubblica Romana e dei francesi a Roma, città annessa all'Impero il 17 marzo 1809. 


Sala Paolina Borghese
P.Marchetti-  Paolina Bonaparte Borghese


Sala I Francesi a Roma


Alla sala del Secondo Impero, tappezzata in damasco rosso, come gli arredi di manifattura francese che la compongono, è affidato il compito di narrare le vicende di Luigi Napoleone Bonaparte, imperatore dei francesi con il nome di Napoleone III. Il suo ritratto e quello della consorte, imperatrice Eugenia, firmati Franz Xaver Winterhalter,  dominano maestosi la sala, soggiogando il visitatore.


Sala Secondo Impero


Sala Carlotta e Zenaide


Sala Giuseppe e Carolina Bonaparte


Sala Luciano Bonaparte


Agli aspetti ufficiali susseguono le storie più intime di Zenaide e Carlotta, figlie di Giuseppe Bonaparte, di Luciano, di Girolamo e Matilde Bonaparte-Primoli, per concludere con le vicende degli ultimi discendenti vissuti a Roma negli anni in cui la città vedeva compiersi nuovi cambiamenti a cavallo dell'annessione al Regno d'Italia, una città che vede modificarsi i suoi ritmi, inizia a vivere più velocemente, dove ai maestosi cavalli bianchi vengono a sostituirsi modernissimi bicicli....
Il Museo Napoleonico costituisce una valida offerta culturale volta a valorizzare percorsi meno reclamizzati ma non per questo meno interessanti, una risorsa su cui puntare per un'ulteriore promozione turistica del territorio.


Sala Re di Roma
Anonimo- Busto di Napoleone Bonaparte





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